Micromobilità, subito regole chiare, come le bici

Micromobilità, subito regole chiare, come le bici

Lanciata
21 novembre 2019
Petizione diretta a
Mario Draghi (Presidente del Consiglio dei Ministri) e
Firme: 1.670Prossimo obiettivo: 2.500
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Lanciata da Legambiente

Chiediamo al Governo e al Parlamento di definire subito regole applicabili, semplici e chiare per tutti, entro dicembre, anche con un emendamento alla Legge di Bilancio e di fermare la criminalizzazione nei confronti di chi circola con mezzi di micromobilità elettrica che non inquinano.

Torino, Brescia, Milano, Roma, Bari: ogni giorno notizie di multe (fino a 6mila euro!) e di sequestri di monopattini elettrici. Sono ormai decine di migliaia i monopattini, segway, monoruota e hoverboard in circolazione, di proprietà, noleggiati o in sharing ma l'incertezza normativa regna sovrana tra cittadini, comuni e vigilanza urbana.

Malgrado l'approvazione di un Decreto sperimentale sulla micromobilità elettrica, sono infatti ancora pochissime le città che hanno approvato il piano e il regolamento d'utilizzo, predisposto l'adeguata segnaletica. E anche in quei pochi comuni, il pendolare che abita in periferia e percorre un tratto di strada fino a una stazione dove prendere il treno, può farlo? Con quale mezzo? In zone pedonali, piste ciclabili, strade 30?

Come uscirne? Forse più semplice di quanto si pensi, copiando da quanto hanno fatto altri Paesi e altre città: chiediamo che i monopattini elettrici e tutti i mezzi della micromobilità - che rientrano nei limiti di potenza e velocità ( 20 all'ora) fissati dal Decreto - siano equiparati alle bici e alle bici elettriche per le regole di circolazione su strada. Come a Berlino, a Barcellona, a Bruxelles, a Parigi la micromobilità elettrici si diffonde con regole e riferimenti normativi nel codice della strada e le città possono fissare regole specifiche di divieto nelle strade a scorrimento veloce, divieto di sosta nei marciapiedi più affollati o per ragioni di sicurezza.

La micromobilità elettrica rappresenta uno dei tasselli della “rievoluzione” della mobilità urbana, insieme al trasporto pubblico, alla bicicletta, alla “sharing mobility” di auto e scooter elettrici, rende oggi possibile ridurre traffico e inquinamento, permettendo a tutti di immaginare il percorso di spostamento per andare al lavoro, a scuola, all'università a trovare amici nella forma più sostenibile, veloce e anche economica. E' ora di togliere le barriere per la mobilità che non inquina (FB ​https://www.facebook.com/MicroMobElettrica/).

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