Aiutiamo le Api! Fermiamo il declino degli impollinatori naturali

Aiutiamo le Api! Fermiamo il declino degli impollinatori naturali

Lanciata
25 giugno 2018
Petizione diretta a
Roberto Cingolani (Ministro per la Transizione Ecologica) e 1 altro/altra
Firme: 2.926Prossimo obiettivo: 5.000
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Perché questa petizione è importante

Lanciata da Associazione Planet 2084 Onlus

Le api domestiche e gli altri impollinatori selvatici hanno un ruolo cruciale nel ciclo biologico della flora selvatica. L’attuale modello agricolo fortemente dipendente dalla chimica, sta minacciando questi insetti e molti altri impollinatori. Le Api sono in declino e senza Api (e tutti gli altri impollinatori) la nostra vita è in pericolo.
Unisciti a noi per chiedere al Governo Italiano la messa al bando definitiva dei pesticidi dannosi per le api e misure concrete per fermare la moria degli impollinatori:

  1. Vietare in Italia l’uso di pesticidi nocivi per le api, a partire dalle sette sostanze più pericolose attualmente vietate nell’Unione Europea: imidacloprid, thiamethoxam, clothianidin, fipronil, clorpirifos, cipermetrina e deltametrina.
  2. Sostenere con incentivi concreti le attività agricole non nocive degli insetti quali: rotazione delle coltivazioni, destinare aree di interesse ecologico attorno ai campi coltivati, maggior sostegno all'agricoltura biologica e alla permacoltura.
  3. Sostenere con maggiori finanziamenti la ricerca e lo sviluppo di pratiche agricole ecologiche senza uso di sostanze chimiche per il controllo dei parassiti.
  4. Bloccare e vietare l'introduzione di antimicrobici in apicoltura: il loro utilizzo rappresenta un pericolo reale per la salute dell’ambiente, degli animali e dell’uomo. Le api trattate, potrebbero diventare vettore di “antibiotico-resistenza”, senza alcuna possibilità di controllo.
  5.  Scoraggiare le pratiche di apicoltura soprattutto quella di tipo stanziale. Come avviene con altri animali, le api sono soggette a cruente modalità di allevamento per il profitto dell’uomo. Tali pratiche sono sconosciute a molte persone. Il loro sfruttamento è causa di sofferenza e di morte per molte di loro: questo avviene specialmente nella produzione intensiva di miele, che le api producono ingerendo il polline per poi rigurgitarlo ripetutamente e forzatamente. 
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