CORONAVIRUS : La Basilicata dice basta a discriminazioni e decessi.

CORONAVIRUS : La Basilicata dice basta a discriminazioni e decessi.

Lanciata
3 aprile 2020
Petizione diretta a
Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro della salute, Presidente della regione Basilicata
PETIZIONE CHIUSA
Questa petizione aveva 705 sostenitori

Perché questa petizione è importante

Al tempo del Coronavirus siamo giunti al punto che il popolo sovrano è stato privato:

1) del diritto alla salute;

2) delle cure necessarie;

3) di strumenti diagnostici adeguati; 

4) di assistenza adeguata;

5) della privacy e della dignità.

La Costituzione della Repubblica Italiana, all'art. 32, tutela la salute, quale diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività, nonchè, garantisce cure gratuite agli indigenti.

Senonchè, in questa emergenza così grave, si è giunti all’assurda negazione del diritto al TEST o al Tampone, che costituiscono strumenti diagnostici di prevenzione fondamentali per salvare la vita. Qualora, poi vengano effettuati tempestivamente, è dimostrato che siano in grado di prevenire il rischio complicanze e quindi idonei anche a meglio salvaguardare il diritto alla vita.

Complessivamente è necessario garantire:

a) l'accesso gratuito al test/tampone, agli indigenti, ai volontari impegnati nell'emergenza covid-19, ai lavoratori impegnati nei servizi essenziali, e successivamente anche ai lavoratori (anche autonomi e liberi professionisti) delle altre attività che verranno progressivamente riaperte;

b) a tutti il diritto ad effettuare il test tramite il servizio sanitario, nonchè mediante un ticket a scaglioni, che tenga conto delle varie patologie (a titolo esemplificativo per gli immunodepressi: ticket esente) e per scaglioni di reddito: c) garantire a tutti, immediatamente e senza ulteriori ritardi, l'accesso diagnostico a pagamento;

d) il diritto dei genitori ad assistere personalmente i figli minorenni e/o delle persone tutelate, eventualmente ricoverate nei reparti Covid-19. 

e) la privacy e la dignità delle persone affette da Covid-19.

In Basilicata, al momento, non si comprende come mai il numero dei deceduti continui ad avere la meglio sui guariti.

La percentuale dei contagiati ricoverati in terapia intensiva è altissima. Siamo al secondo posto, dopo il Molise, con una percentuale che si attesta al 36%.

Un segnale statistico che non può essere trascurato e che fa emergere in maniera chiara gli innumerevoli problemi sottesi alla mancata "governance" della fase emergenziale, nonchè l'assenza totale di una programmazione che lasci intravvedere la possibilità che la situazione possa migliorare.

Per tutti questi motivi raccogliamo firme per

1) Chiedere tamponi e indagini sierologiche a tappeto da effettuare per il tramite di laboratori privati, convenzionati e pubblici, nonchè tramite farmacie, medici di base, medico del lavoro, ambulatori e consultori.

2) Profilare la popolazione, previo consenso, al fine di effettuare una mappatura epidemiologica, sulla catena di contagi e diffusione, che possa caratterizzarsi quale progetto pilota per stabilire strategie di attacco e prevenzione alla diffusione del virus;

3) cure domiciliari adeguate per i contagiati con monitoraggio ed assistenza (a titolo esemplificativo dotarli di un saturimetro e di un alert per i soccorsi). 4) consentire che l'isolamento domiciliare possa essere realizzato in una struttura dedicata, che preservi il nucleo familiare di appartenenza da eventuali contagi.

5) Recepire linee guida, protocolli e terapie farmacologiche esistenti, consentendo il loro utilizzo sin dai primi sintomi.

La petizione è promossa dal Movimento civico We Love Potenza quale azione a tutela della salute e della collettività della regione Basilicata.

 

PETIZIONE CHIUSA

Questa petizione aveva 705 sostenitori

Condividi questa petizione

Condividi questa petizione di persona o utilizza il codice QR per il tuo materiale.Scarica il codice QR

Decisori

  • Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro della salute, Presidente della regione Basilicata