NO ALL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA DI PODERE ROTA
NO ALL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA DI PODERE ROTA
Perché questa petizione è importante
NO ALL’AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA DI PODERE ROTA
PETIZIONE POPOLARE PER UN ATTO DI INDIRIZZO UNITARIO DI CONSIGLI E GIUNTE COMUNALI DEL VALDARNO
Noi cittadine e cittadini che in fondo sottoscriviamo
consapevoli che la crisi ambientale che sconvolge la Terra è di dimensioni senza precedenti,
coscienti della centralità dell'attuale sistema di produzione e gestione dei rifiuti in questa crisi epocale,
preoccupati dall'inerzia con cui le pubbliche amministrazioni tardano ad affrontare con decisioni appropriate, innovative e lungimiranti la necessaria riforma della gestione del ciclo dei rifiuti,
sicuri che la condanna dell’Unione Europea alla gestione dei rifiuti intesa come semplice occultamento tramite incenerimento o conferimento in discariche debba trovare riscontro nelle politiche di gestione del territorio a partire dal livello più basso,
scandalizzati dalla recente presentazione del progetto di ampliamento della discarica di Podere Rota da parte di un consorzio di imprese private ed enti pubblici, in cui il ruolo dei secondi appare subalterno e lontano da un'ispirazione decisa verso riduzione, riutilizzo, raccolta, riciclo, e recupero,
sconvolti dall'apparente inerzia e acquiescenza delle autorità regionali di fronte a questa iniziativa,
ispirati dal desiderio di una drastica riduzione dei rifiuti e di giustizia nella ripartizione dei sacrifici,
CHIEDIAMO
ai Consigli e alle Giunte Comunali del Valdarno Aretino e Fiorentino
di procedere alla formalizzazione di un atto di indirizzo unitario finalizzato a segnalare in modo formale alla Regione Toscana la determinazione delle massime autorità rappresentative territoriali ad agire in maniera uniforme avverso il prospettato ampliamento della discarica di Podere Rota:
- provvedendo a costituire, anche in forma di consorzio intercomunale del Valdarno Aretino e Fiorentino, un collegio tecnico-legale il quale segua le complesse procedure amministrative:
◦ motivando in appropriati interventi nella fase consultiva la scelta politica di opposizione all’ampliamento della discarica di Podere Rota,
◦ preparando eventuali istanze di risarcimento alla Magistratura ordinaria per i possibili danni ambientali causati dall'attuazione del progetto,
◦ preparando eventuale ricorso alla Magistratura amministrativa per possibili inadempienze procedurali incorse nella sua approvazione;
- dichiarando l'anno 2021 “Anno del salto di qualità nella gestione dei rifiuti” prevedendo tra le azioni amministrative comunali
◦ la riqualificazione della raccolta differenziata, sia in termini di innalzamento della percentuale di raccolta sia di miglioramento qualitativo
◦ il passaggio ad una fase di formazione continua della cittadinanza superando l’attuale pratica che si limita ad un puro e semplice “facchinaggio di asporto” senza la necessaria costante interazione con i cittadini-produttori,
◦ di avviare a breve termine un percorso pubblico in linea, con la partecipazione di esperti nella gestione dei rifiuti e delle associazioni che si occupano di gestione del territorio per una valutazione critica e documentata del progetto con il coinvolgimento più ampio e diffuso della popolazione
◦ di avviare a livello di vallata il percorso di adesione alla rete italiana di Comuni Rifiuti Zero;
- costruendo un sito informativo in rete nel quale convogliare tutta la documentazione prodotta inerente la richiesta di ampliamento della discarica di Podere Rota, e i dati di gestione delle società coinvolte nella conduzione dell’impianto dal quale la cittadinanza possa raccogliere ogni informazione documentaria, tecnica, procedurale, in modo trasparente.
Decisori
- Consigli e Giunte Comunali del Valdarno Aretino e Fiorentino