Noi sottoscritti cittadine e cittadini italiani premesso che:

-  non c’è alcuna evidenza scientifica per cui bisogna stare distanti;

-  tra i medici sono molto discussi i pro e i contro delle mascherine (chi a favore, chi fautore del “no mask”);

-  alcuni medici sostengono l’inutilità delle mascherine;

-   è stato il virus più mediatico della storia, quasi un terrorismo sanitario, quale mai visto nella storia;

-  alcuni medici sostengono che quello che ci protegge è il nostro sistema immunitario e che è necessario incontrare i virus e i batteri degli altri per riprogrammare e rafforzare il nostro sistema immunitario;

-  se siamo entrarti in una fase successiva alla fase 1, significa che il virus si deve essere attenuato e che comunque ci debba essere maggiori libertà della fase 1;

- non si può imporre di indossare la mascherina perché, essendo essa un presidio medico chirurgico non la si può imporre, pena la violazione dell’articolo 32 della Costituzione;

-  indossare la mascherina è contro la pubblica sicurezza, l’articolo 85 del Testo unico per la pubblica sicurezza proibisce le mascherine, stabilisce in modo chiarissimo che è vietato comparire mascherato in luogo pubblico;

-  la mascherina limita l’atto fisiologico primario ed essenziale per la vita, ossia la respirazione; la mancanza di una libera e sana respirazione; che quindi è incompatibile con uno stato che rappresenta il bene primo di ciascun individuo;

-  inoltre l’uso prolungato della mascherina comporta l’incremento dell’acidosi tissutale, che come ormai è ben noto, predispone all’insorgenza al cancro;

-  l’imposizione della mascherina è lesiva della dignità dell’individuo;  

- lavori dipendenti o autonomi, siamo tutti cittadini liberi e possiamo decidere liberamente sulla tutela della nostra salute;

-  il datore di lavoro è responsabile della salute dei propri dipendenti (della sua salute in generale). Vale la pena obbligarlo a portare la mascherina per diverse ore al giorno, se per molti medici il suo utilizzo può essere dannoso e comportare l’insorgenza di altre malattie?

-  chi la indossa spesso non la usa correttamente;

-  la crisi sanitaria ha comportato una crisi economica e che molte delle disposizioni per la ripartenza troppo restrittive saranno un deterrente per la stessa (ad esempio negli esercizi di somministrazione di pasti e bevande il personale di servizio a contatto con i clienti deve utilizzare la mascherina fa venir meno il senso di ospitalità, calore e accoglienza, perché bar e ristoranti devono essere luoghi di relax e di piacere, e non di ansia).

                                             CHIEDIAMO

l’abolizione dell’uso delle mascherine nella vita quotidiana e lavorativa.