Giardini di viale Piave: il passato di Mantova come impegno per il futuro
Giardini di viale Piave: il passato di Mantova come impegno per il futuro
Perché questa petizione è importante
I giardini di Viale Piave sono da sempre il Parco della Memoria di Mantova, soprattutto grazie al monumento dedicato a tutti i mantovani incarcerati, esiliati e uccisi dal fascismo dal 1919 fino alla Liberazione nel 1945.
Il passato della città come impegno per il futuro: tuttavia da anni questa caratterizzazione è stata ridimensionata: nel 2013 sono stati rimossi i cartelli che riportavano i percorsi della resistenza mantovana.
Per questo lanciamo una raccolta firme per chiedere un impegno al Comune di Mantova per organizzare la riqualificazione del parco in termini storici e culturali.
Agire la memoria nello spazio urbano: crediamo che un nuovo progetto di pannelli multimediali, di mappe e di nomi lungo tutto il percorso dei giardini sia l’occasione per rinnovare la memoria di una città e della sua storia. Uno spazio dove esprimere con l’arte le vicende dei mantovani che lottarono contro il terrorismo squadrista, alla dittatura fascista e all’occupazione nazista. Un luogo dove raccontare le gesta della “Banda Barbano”, della solidarietà popolare ai detenuti dei Lager, come dei facchini di Catena che già nel ’21 tenevano gli squadristi lontani dal quartiere. La memoria di Felice Tolazzi, Don Leoni e del Capitano Marabini. E ancora la vicenda di Giuseppina Rippa e di tutte le donne mantovane che si opposero al fascismo.
Decisori
- Comune di Mantova