IL Vesuvio è un patrimonio inestimabile   unico al mondo   che  persone da ogni dove vengono a visitare , anche  percorrendo migliaia di kilometri. Eppure , nonostante sembri una cosa assurda, la stragrande maggior parte dei cittadini vesuviani , anche giovani e giovanissimi,   non ha mai visitato il Gran Cono ed è completamente all’oscuro di cosa ci sia lassù. Siamo sicuri che riuscire ad avvicinare la cittadinanza dei paesi vesuviani al Parco ed al Vesuvio  sia un importante obiettivo da raggiungere, ancor di più dopo i roghi del 2017 , che hanno cambiato e segnato  per sempre le sorti del patrimonio forestale ed ambientale dell’area protetta. Paradossalmente i cittadini vesuviani si sono sentiti di nuovo legati  alla propria terra proprio durante quel distruttivo evento ed  in parecchi hanno cercato di far di tutto per spegnere quelle fiamme.

E' intento quindi dell' Associazione Primaurora, promotrice dell'iniziativa,  insieme alle altre associazioni e realtà ambientaliste , ai due ordini professionali, alle Proloco,  ai 1800 cittadini ( tutti sottoscrittori della versione cartacea della seguente petizione) e tutti coloro che vorranno sostenerla firmando online richiedere :

1. Accesso Gratuito al cratere del Vesuvio (sentiero ufficiale n° 5 del PNV)  per i  residenti nei 13 Comuni del Parco , ogni anno, la prima Domenica dopo il 5 Luglio (o il 5 Luglio stesso qualora tale data capitasse, come avverrà nel 2020,  di  Domenica);

2. Accesso a prezzo ridotto al cratere del Vesuvio (sentiero ufficiale n° 5 del PNV)  per tutti i non residenti nei 13 Comuni del Parco, ogni anno, la prima Domenica dopo il 5 Luglio (o il 5 Luglio stesso qualora tale data capitasse, come avverrà nel 2020,  di  Domenica);

3. Parcheggio gratuito  nelle strisce blu presenti lungo la strada provinciale di accesso al Gran Cono del Vesuvio (Comune di Ercolano) per tutti, ogni anno, la prima Domenica dopo il 5 Luglio (o il 5 Luglio stesso qualora tale data capitasse, come avverrà nel 2020, di  Domenica). Allo stesso modo e nelle stesse modalità libero accesso dal versante di Ottaviano allorquando quest'ultimo diventerà di nuovo attivo;

4. Istituzione in tale giorno della Giornata in memoria degli Incendi del 2017 che hanno percorso complessivamente una superficie di 3350.24 ettari pari a circa l’88% della superficie boscata del Parco Nazionale del Vesuvio da intitolare “ Giornata in Ricordo del Grande Incendio del Vesuvio” , il più distruttivo nella storia dell’area protetta, al fine di  non dimenticare ciò che è avvenuto ed in questo modo favorire una rinascita del Parco consapevole e condivisa con la  cittadinanza, affinché eventi simili non si ripetano mai più.

5. Organizzare in tale  giornata, sia per i fruitori del Gran Cono sia per la restante cittadinanza, momenti tematici e didattici sui luoghi dell’incendio e sui luoghi della rinascita, esposizioni sulla memoria dell’incendio, convegni e percorsi  didattici sulla tematica AIB .

Siamo sicuri che solo riacquisendo la consapevolezza che il Parco è qualcosa di tutti e non solo un attrazione costosa riservata  ai turisti, si può far rinascere , anche tramite la conoscenza,  in tanti “ vesuviani “  l’amore per la propria terra e con questo la voglia di rispettare  e proteggere  questa nostro immenso tesoro , sentendo di nuovo dentro sé il legame indissolubile che ci lega a questi luoghi .

Siamo certi che il raggiungimento  di questo obiettivo rappresenti un’ immensa opera di sensibilizzazione e di sponsorizzazione della bellezza del Parco tra i suoi cittadini,  un’ immensa opera di tutela e valorizzazione dell’area protetta .

Il mancato ricavo della giornata non può non essere visto come un enorme investimento in cultura e civiltà , elementi imprescindibili sui quali si basano i fondamenti stessi dell’Ente Parco, con il fine ultimo di creare una Comunità Vesuviana  consapevole della propria ricchezza naturalistica ed ambientale e dell’importanza del tutelarla e valorizzarla.

Come diceva qualcuno “La bellezza salverà il Mondo” e probabilmente non è errato dire che   “La Bellezza salverà il Parco”. Siete quindi tutti, singoli cittadini o associazioni, invitati  a firmare  .