Modifichiamo la Costituzione: Per il riconoscimento dei DIRITTI CULTURALI

Modifichiamo la Costituzione: Per il riconoscimento dei DIRITTI CULTURALI

Lanciata
21 febbraio 2021
Petizione diretta a
Presidenza del consiglio dei ministri, Governo Italiano
PETIZIONE CHIUSA
Questa petizione aveva 5 sostenitori

Perché questa petizione è importante

Riconosciamo i diritti e i doveri culturali nella Costituzione

Il Movimento per il rispetto dei diritti e dei doveri culturali lancia questa petizione e la rivolge al Parlamento della Repubblica, al Presidente della Commissione Costituzionale del Senato, al presidente della Commissione Costituzionale della Camera dei deputati, al Presidente del Consiglio dei Ministri

Oggi, a seguito della pandemia dovuta al Covid 19, è emerso come i diritti e i doveri culturali siano diritti e doveri primari dei cittadini. Per tutelarli occorre rafforzare la dimensione culturale all’interno dei principi fondamentali della Costituzione.

Il Movimento per il rispetto dei diritti e dei doveri culturali chiede che venga approvata dal Parlamento una legge costituzionale che riconosca l’esistenza de:

a.      i doveri culturali attraverso la modifica dell’

       Articolo 2

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica, sociale e culturale.

b.      il diritto dei cittadini a partecipare in modo attivo e consapevole allo sviluppo culturale, rimuovendo l’esistenza di ostacoli di ordine culturale, attraverso la modifica del secondo comma dell’

       Articolo 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica, sociale e culturale del Paese.

Le richieste di modifica, in neretto, consistono nell’aggiunta della parola culturale che nel testo in vigore non compare.

Una mancata attenzione per i diritti e i doveri culturali ha avuto come effetto:

-        una scuola primaria e secondaria non altezza alle sfide di una società della conoscenza, quale è quella in cui viviamo;

-        la scarsa considerazione a livello sociale ed economico dei ruolo svolto dai docenti di ogni ordine grado;

-        il taglio progressivo, negli ultimi decenni, dei fondi destinati all’università e alla ricerca universitaria;

-        una scarsa attenzione, in occasione del lockdown per gli operatori e i  lavoratori del mondo del teatro, del cinema, dello spettacolo in generale e per gli artisti di arte visiva e i musicisti;

-        la mancata considerazione di quanto sia importante, per il benessere psicofisico degli individui, fruire dei contenuti e dei servizi culturali quali i musei, biblioteche , librerie, cinema, teatri, i luoghi della musica;

-        la carenza di una informazione corretta da parte dei  media e il mancato controllo, delle fake news;

-        l’assenza della consapevolezza dell’importanza della formazione continua;

-        la mancanza di un progetto di alfabetizzazione digitale del Paese

 

E’ arrivato il momento di cambiare: www.diritticulturali.org

 

PETIZIONE CHIUSA

Questa petizione aveva 5 sostenitori

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Decisori

  • Presidenza del consiglio dei ministri, Governo Italiano