Ne usciremo migliori garantendo il diritto di voto

Autunno 2021: dalla Calabria la richiesta per il diritto di voto ai fuorisede di tutto il Paese

L'eccezionalità della morte della Presidente Santelli dopo pochi mesi dal suo insediamento e la convocazione affrettata e imminente delle prossime elezioni regionali in Calabria si inseriscono nell’eccezionalità della condizione pandemica mondiale. Una situazione senza precedenti, tale da richiedere l’attuazione di misure straordinarie per la tutela dei diritti fondamentali: l’esercizio democratico del voto e la salvaguardia della salute.
Quella della Calabria al voto è una condizione critica, che si inserisce in un quadro diffusamente critico che vede nel prossimo autunno numerosi appuntamenti elettorali. Questa la premessa da cui parte la rivendicazione, per tutti i fuorisede d’Italia, della garanzia del diritto al voto.

E se la norma ha sempre visto costretti le cittadine e i cittadini fuori sede al ritorno al proprio comune di residenza per votare - tuttalpiù usufruendo delle riduzioni sui biglietti di treni e aerei - l’emergenza sanitaria rappresenta l’ostacolo definitivo a quello stesso diritto, e impone di adottare disposizioni eccezionali.

Ad agire sono le paure legate al Covid, il rischio concreto di essere veicolo del virus, viaggiando verso casa e contagiando poi amici e familiari. Le responsabilità alle quali siamo stati tutti richiamati impongono, infatti, di evitare il flusso di persone sui mezzi di trasporto e in un arco di tempo ristretto: una lucida follia, ancor di più, considerando le deficienze di alcuni sistemi sanitari e dell’attuale andamento della campagna vaccinale.

Uno stato di fatto limitante, così come dimostrato dall’ormai cronica bassa affluenza e dall’assenza di un’intera generazione dalla partecipazione democratica.

È in questo contesto che la pandemia attualmente in corso e le limitazioni necessarie alla tutela della salute pubblica costituiscono per molti un impedimento insormontabile al diritto di partecipare, di esprimersi, di scegliere.
Un impedimento che ai prossimi appuntamenti elettorali d’autunno riguarderà tanto la Calabria, unica Regione al voto, quanto i numerosi Comuni (più di 1300) impegnati nelle elezioni amministrative.

Premesso ciò, il Think Tank Collettivo Peppe Valarioti ritiene urgente sollevare questo problema e garantire attraverso misure appropriate il diritto di voto a chi vive lontano dal proprio Comune di residenza.

Questo è il momento giusto per implementare, una volta per tutte, un sistema di voto a distanza.

Le prossime elezioni regionali calabresi e le elezioni amministrative possono quindi rappresentare, alla luce del periodo storico, un’importante e irripetibile opportunità per estendere la partecipazione democratica e garantire il diritto costituzionale al voto, mettendo in piedi un esperimento di democrazia garantita che può rappresentare un precedente rilevante e non trascurabile.

Nel pieno delle difficoltà risiede l’occasione favorevole: trasformare una crisi in un’opportunità.
Stavolta abbiamo la possibilità di farlo.