La brughiera di di Malpensa e Lonate Pozzolo (VA) è in pericolo !

The heathland (brughiera) of Malpensa and Lonate Pozzolo (VA) is in danger! ( in english at the bottom )

LE MOTIVAZIONI DELLA PETIZIONE ( AGGIORNAMENTO AL 28.02.2024 )

La Brughiera di Malpensa e Lonate Pozzolo, con i suoi 100 ha, è l'ultima e più estesa brughiera rimasta a Sud delle Alpi. Si trova appena a sud dell'aeroporto di Milano Malpensa all'interno del Parco del Ticino ed appartiene al demanio militare aeronautico. Per le sue caratteristiche naturalistiche merita di essere inserita nella Rete Natura 2000 come Sito di Importanza Comunitaria, insieme agli altri habitat che la circondano per una superficie complessiva di 856 ha.

La battaglia per la conservazione della brughiera sembrava chiusa dopo che il Ministero dell’Ambiente l’8 giugno 2023 - a conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale – aveva prescritto che lo sviluppo dell’Area Cargo di Malpensa dovesse avvenire solo all’interno del sedime aeroportuale, dove esistono aree idonee a tale scopo.

IL DECRETO ARIA DEL 12.11.2023

Ed invece la maggioranza parlamentare, in sede di conversione in legge del DL 121/2023 recante “ Misure urgenti in materia di pianificazione della qualità dell’aria e limitazioni alla circolazione stradale “, ha inserito una norma “ ad Malpensam “ per aprire la strada alla revoca del decreto del Ministero dell’Ambiente ed alla distruzione di 44 ettari di Brughiera.

L'emendamento, con un vero e proprio blitz parlamentare, è stato presentato ed approvato dal Senato il 18 Ottobre 2023 e poi dalla Camera il 24 ottobre 2023.

Le legge è stata promulgata dal Presidente della Repubblica in data 06.11.2023 ( L. n. 155/2023 ) ed è entrata in vigore in data 12.11.2023 dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Ecco cosa prevede la norma in termini procedurali : " Ai fini del rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione dell’intervento di cui al comma 1 (N.D.R. il progetto di ampliamento della Cargo City di Malpensa ) , le amministrazioni e gli enti competenti, previa ricognizione dei provvedimenti adottati in relazione al medesimo intervento, provvedono entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, nel rispetto dei vincoli inderogabili derivanti dall’appartenenza all’Unione europea, a una nuova valutazione ai sensi dell’articolo 21-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, delle determinazioni adottate, ponderandole alla luce del riconoscimento del carattere strategico e di preminente interesse nazionale dell’intervento di cui al comma 1. "

Le associazioni, prima della promulgazione, hanno segnalato al Presidente della Repubblica i profili di incostituzionalità della legge.

Detti profili di incostituzionalità sono poi stati risollevati nell'atto di impugnazione alla delibera con la quale Regione Lombardia ha respinto la proposta di istituzione del SIC Brughiere di Malpensa e Lonate. 

Sta di fatto che ad oggi il decreto aria, per i problemi che pone in particolare rispetto alla procedura di via ed all'osservanza delle norme comunitarie, è rimasto inattuato. 

LA DELIBERA DI REGIONE LOMBARDIA DI BOCCIATURA DEL SIC 

Regione Lombardia, con la delibera 1520/2023 in data 13/12/2023, ha invece respinto la proposta del Parco del Ticino e delle Associazioni di istituzione del SIC Brughiere di Malpensa e Lonate, sotto due profili:

1) ritenendo eccessiva l'estensione dell'area proposta come SIC

2) ritenendo la proposta in contrasto con il decreto aria e gli interessi economici legati all'espansione dell'area cargo dell'aeroporto di Malpensa, ritenuti preminenti su quelli conservativi 

Regione Lombardia ha però nel contempo ritenuto necessaria la prosecuzione del monitoraggio dell'area e l'individuazione di eventuali misure ulteriori di tutela in collaborazione con il Parco del Ticino, con ciò non chiudendo del tutto la porta ...

L'IMPUGNAZIONE AL TAR DELLA DELIBERA

Le associazioni riunite nel Coordinamento Salviamo il Ticino in data 13/02/2024 hanno notificato a Regione Lombardia ricorso per l'annullamento della delibera di cui sopra, per i seguenti motivi:

1) perchè tutti gli atti istruttori condotti sia dagli uffici regionali che dalla Fondazione Lombardia per l'Ambiente hanno accertato la presenza di habitat da tutelare in base alla normativa europea e una loro situazione di pericolo di estinzione, e ciò in particolare per l'habitat 4030 (la brughiera);

2) perchè era compito di Regione Lombardia ridurre il perimetro dell'area, se ritenuti eccessivi gli 856 ha proposti (difetto di istruttoria)

3) perchè nel procedimento di istituzione dei Siti di Importanza Comunitaria vanno valutati gli aspetti scientifici e non quelli economici, ritenuti invece preminenti;

4) perchè in delibera non si è tenuto conto in alcun modo dei risultati della procedura di Via sul Masterplan 2025 di Malpensa, che aveva già risolto le interferenze tra Brughiera ed Aeroporto;

5) perchè in delibera si è tenuto conto solo del "Decreto Aria" di cui è stata eccepita l'illegittimità costituzionale.

IL TESTO AGGIORNATO DELLA PETIZIONE 

Gli ultimi eventi ci hanno indotto a modificare il testo della petizione, come segue:

Con la presente petizione si chiede:

1.  Il pieno rispetto del Decreto del Ministero dell' Ambiente N. 282 dell'8 giugno 2023 che - a conclusione della procedura di valutazione di impatto ambientale -  ha valutato positivamente il Master Plan 2035 di Malpensa ma con una serie di prescrizioni, in particolare che l'espansione dell'area Cargo possa avvenire solo all'interno del sedime aeroportuale e non all'esterno con la distruzione di una parte importante della brughiera;

2.  L'abrogazione e/o la dichiarazione di illegittimità costituzionale dell'art. 1 ter della L. 6 novembre 2023, n. 155 che mira alla revoca ed al superamento del D.M. N. 282 dell'8 giugno 2023 ed alla distruzione della brughiera;

3.  che Regione Lombardia, previo annullamento della delibera 1520/2023 del 13/12/2023 e all'esito degli ulteriori monitoraggi, proponga al Ministero per l'Ambiente ed alla Unione Europea che la brughiera sia inclusa nella Rete Natura 2030 quale Sito di Importanza Comunitaria (SIC).

4. che Regione Lombardia [ con riferimento alle infrastrutture esterne al sedime aeroportuale ] elabori un nuovo piano d'area di Malpensa che tenga in considerazione le mutate condizioni climatiche ed il consumo di suolo zero.

Questa petizione è promossa da: Coordinamento Salviamo il Ticino, Associazione Viva Via Gaggio, Progetto Life Drylands, CISO Centro Italiano Studi Ornitologici, Italia Nostra, Legambiente Lombardia, Legambiente Busto Verde, Ecoistituto della Valle del Ticino, GIO Gruppo Insubrico Ornitologia, GOL Gruppo Ornitologico Lombardo, SISV Società Italiana di Scienze della Vegetazione, UZI Unione Zoologica Italiana, Pro Natura, Società di Scienze Naturali del Verbano, Cusio Ossola, LIPU Lega Italiana per la protezione degli uccelli, Associazione EBN Italia, Tutela Anfibi Basso Verbano, CROS Centro Ricerche Ornitologiche Scanagatta (Varenna - LC ), GROL Gruppo Ornitologico Lodigiano, IOLAS Associazione per lo studio e la conservazione delle farfalle, SBI Società Botanica Italiana, SISN Società Italiana di Scienze Naturali, SLI Società Lichenologica Italiana, FAI, Amici del Ticino, Rete Comitati Malpensa | R.C.M., Associazione AmbientiAmo, Salviamo la Brughiera-Casorate Sempione, Unicomal, Comitato Salvaguardia Boschi di Samarate, Circolo Laudato Sì Busto Arsizio " San Francesco"; ISDE ( Medici per l' Ambiente), Fridays For Future di Varese, Amici della Terra Varese, Agenda Verde, Avec Lombardia, Comitato per il diritto alla salute del varesotto.

La tutela della brughiera di Malpensa e Lonate come Sito di Importanza Comunitaria|SIC è sostenuta da: Parco Lombardo della Valle del Ticino, Parco del Ticino e del Lago Maggiore (Piemontese), Riserva della Biosfera Mab Unesco Ticino, Val Grande, Verbano, Fondazione Bolle di Magadino (Svizzera) e dai Comuni di Angera, Cassinetta di Lugagnano, Castano Primo, Cazzago Brabbia, Daverio, Nosate, Robecchetto con Induno, Somma lombardo, Turbigo, Vergiate, Buscate.

IL TESTO ORIGINARIO DELLA PETIZIONE DEL 22.03.2022

Il Masterplan 2035 dell'aeroporto - attualmente sottoposto a valutazione di impatto ambientale avanti al Ministero dell'Ambiente e dell Sicurezza Energetica - prevede infatti un'espansione verso sud dell'Area Cargo con la distruzione di 44 ettari di un sito di grande rilevanza naturalistica. Il mondo accademico e le associazioni scientifiche ed ambientaliste si oppongono con forza a questa ipotesi e chiedono che tutti quelli che hanno a cuore le sorti della Brughiera e del Parco del Ticino facciano sentire il loro appoggio firmando questa petizione. E ciò anche perché le soluzioni alternative perché l'area cargo si possa espandere esistono sia all'interno che in adiacenza all'attuale sedime aeroportuale, senza la distruzione di una parte importante della brughiera.

Dal 2011 il Parco del Ticino chiede a Regione Lombardia che la Brughiera di Malpensa e Lonate [ 856 Ettari suddivisi tra i Comuni di Lonate Pozzolo (VA) Castano Primo e Nosate (MI)] - vista la sua valenza naturalistica - venga inserita tra i siti di importanza comunitaria della  Rete Natura 2000. Tale riconoscimento, con l'applicazione della normativa europea per la conservazione della biodiversità, darebbe alla Brughiera una maggior tutela. Il Tar per la Lombardia, con sentenza in data 14/06/2022, ha stabilito che la domanda presentata dal Parco del Ticino nel 2011, visto il lungo tempo trascorso, è da considerarsi decaduta e che ne vada presentata una nuova su cui Regione Lombardia avrà il dovere di pronunciarsi nel termine di 6 mesi.

Con la presente petizione si chiede:

1. Al Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, a conclusione della procedura di Via, di valutare negativamente l'espansione verso sud dell'aeroporto di Malpensa con la distruzione di 44 ettari di brughiera e di indicare la compatibilità delle soluzioni alternative esistenti all'interno ed in adiacenza al sedime aeroportuale;

2. che il Parco del Ticino, la Città metropolitana di Milano, la Provincia di Varese ed i Comuni territorialmente interessati riattivino al più presto avanti a Regione Lombardia la procedura per l'inserimento di tutti gli 856 ettari della brughiera nella Rete Natura 2000;

3. che Regione Lombardia, al termine della sua istruttoria, proponga al Ministero per l'Ambiente ed alla Comunità Europea che la brughiera sia inclusa nella Rete Natura 2030.

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Roberto Vellata launched this petition and directed it to: Lombardy region (Directorate-General for Environment and Climate), Ticino park, Ministry of the Environment and Energy Security(Commission EIA)

The heathland (brughiera) of Malpensa and Lonate Pozzolo (VA) is in danger!

The airport's 2035 Masterplan - currently undergoing an environmental impact assessment at the Ministry of the Environment and Energy Security - includes a southward expansion of the Cargo Area with the destruction of 44 hectares of a site of great naturalistic importance. Academia and the scientific-environmental associations strongly oppose this Masterplan and ask that all those who care about the fate of the heath and Ticino park show their support by signing this petition. Alternative solutions exist: the Cargo Area can be expanded both within and adjacent to the current airport sitegrounds, without the destruction of an important biodiversity hotspot.

Since 2011, the Ticino park has been asking Lombardy region to include the Malpensa and Lonate heath [856 Hectares between the Municipalities of Lonate Pozzolo (VA), Castano Primo and Nosate (MI)] among the sites of community importance of the Natura 2000 Network, given its unique naturalistic value. That recognition, with the application of the European legislation for the conservation of biodiversity, would give the heath greater protection. The Regional Administrative Tribunal of Lombardy (Tar), with judgment dated 14/06/2022, established that the application submitted by the Ticino park in 2011 is to be considered lapsed. A new request must be presented, and the Lombardy region  will have the duty to pronounce itself within 6 months.

This petition requests:

a) to the Ministry of the Environment and Energy Security, at the conclusion of the EIA procedure, to assess negatively the southward expansion of Malpensa airport with the destruction of 44 hectares of heathland, and to indicate the compatibility of existing alternative solutions, inside and adjacent to the airport;

b) that the Ticino park, the Metropolitan City of Milan, the Province of Varese and the municipalities territorially affected reactivate, as soon as possible, the procedure for the inclusion of all 856 hectares of heathland in the Natura 2000 Network;

c) that the Lombardy region, at the end of its investigation, proposes to the Ministry for the Environment and to the European Community to include the heathland in the Natura 2000 Network.

This petition is promoted by: Salviamo il Ticino coordination, Viva Via Gaggio association , Life Drylands project, CISO Centro Italiano Studi Ornitologici, Italia Nostra, Legambiente Lombardia, Legambiente Busto Verde, Ecoistituto della Valle del Ticino, GIO Gruppo Insubrico Ornitologia, GOL Gruppo Ornitologico Lombardo, SISV Società Italiana di Scienze della Vegetazione, UZI Unione Zoologica Italiana, Pro Natura, Società di Scienze Naturali del Verbano, Cusio Ossola, LIPU Lega Italiana per la protezione degli uccelli, EBN Italia association, Tutela Anfibi Basso Verbano, CROS Centro Ricerche Ornitologiche Scanagatta (Varenna - LC ), GROL Gruppo Ornitologico Lodigiano, IOLAS Associazione per lo studio e la conservazione delle farfalle, SBI Società Botanica Italiana, SISN Società Italiana di Scienze Naturali, SLI Società Lichenologica Italiana, FAI, Amici del Ticino, Rete Comitati Malpensa | R.C.M., Associazione AmbientiAmo, Salviamo l Brughiera-Casorate Sempione, Unicomal, Comitato Salvaguardia Boschi di Samarate, Circolo Laudato Sì Busto Arsizio " San Francesco"; ISDE ( Medici per l' Ambiente), Fridays For Future di Varese, Amici della Terra Varese.