Togliere le discriminazioni di legge per i cittadini italiani residenti all'estero
Togliere le discriminazioni di legge per i cittadini italiani residenti all'estero
Perché questa petizione è importante
Dalle diverse critiche ricevute denunciamo questa discriminazione che attribuisce, al cittadino italiano residente all'estero la casa di proprietà in territorio Italiano, la qualifica di seconda casa anche quando non si possiede altro immobile all'estero ( cosa senza logica ne coerenza se non quello di fare cassa)
Noi sottoscritti cittadine e cittadini italiani residenti all'estero e regolarmente iscritti all’AIRE,
premesso che per l’Art. 3 della Costituzione italiana tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla Legge
CHIEDIAMO
1. il diritto di esenzione dal pagamento di IMU e TARI per i connazionali residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE sulla prima casa non locata e non data in comodato d’uso, al pari dei connazionali residenti in Italia.
2. che venga data la possibilità ai connazionali residenti all’estero di trasferire la propria residenza AIRE, attraverso la rete diplomatica consolare, nel comune in
cui si possiede un immobile.
3. che per tutti i connazionali all’estero e iscritti all’AIRE valga l’esenzione dal pagamento del CANONE RAI quando l’unità immobiliare posseduta non sia
locata o data in comodato d’uso.
Decisori
- Mario DraghiPresidente del Consiglio
- Roberto FicoPresidente della Camera dei Deputati
- Maria Elisabetta Alberti CasellatiPresidente del Senato
- Mario DraghiPresidente del Consiglio dei Ministri
- Autorita dello stato italiano competenti