Via i fascisti dalle vie di Mazara del Vallo
Via i fascisti dalle vie di Mazara del Vallo
Perché questa petizione è importante
A Mazara del Vallo appartenere alla destra neofascista è stato un merito talmente grande da permettere ad alcuni personaggi pubblici che non hanno mai rinnegato la loro adesione al movimento di Mussolini di avere intitolata una strada.
Associazioni, movimenti, sindacati e Partiti locali, insieme a consiglieri comunali, attivisti, intellettuali e società civile chiedono al Sindaco di Mazara del Vallo, al Prefetto di Trapani e all'Amministrazione locale di cancellare questa macchia rimuovendo l'intitolazione di tutte le strade dedicate ai "leader neofascisti" presenti sul territorio mazarese.
Un'azione necessaria in un periodo storico che tende a giustificare l'emergere di movimenti di estrema destra, quasi a voler mettere una pezza sul ventennio più buio della storia recente, e dopo la comparsa di scritte fasciste, razziste e xenofobe all'interno di una scuola pubblica mazarese e la grave aggressione all'Imam di Mazara avvenuta nei giorni scorsi.
Questo il testo della richiesta:
Al Sindaco e all’Amministrazione comunale di Mazara del Vallo
A S.E. il Prefetto di Trapani
Alla Commissione/Ufficio Toponomastica del Comune di Mazara del Vallo
Giorgio Almirante non ha mai rinnegato le scelte fatte con l’adesione al fascismo.
Le sue responsabilità in qualità di redattore della rivista “La difesa della razza” e come repubblichino restano gravissime e come tali sono passate alla storia.
Con determinazione n. 282/DS del 3 Novembre 2004 l'Amministrazione Comunale di Mazara del Vallo determina la denominazione di una strada a Giorgio Almirante, dando seguito alle scandalose motivazioni annesse al Verbale n.21 del 12 febbraio 2004 della Commissione Toponomastica del tempo, i cui meriti di Almirante sarebbero riconducibili allo status di "politico leader della destra neofascista", in barba ai nostri principi costituzionali.
Analoghe motivazioni vengono addotte per l'intitolazione di una via a Giuseppe Arena: "noto politico mazarese della destra neofascista".
Chiediamo, pertanto, nel rispetto dei valori fondanti della Repubblica democratica e antifascista, nata dalla Resistenza e nel rispetto di quanti, per affermare questi valori di libertà, hanno lottato e, in molti casi, hanno dato anche la vita, oltre che per coerenza allo Statuto del Comune di Mazara del Vallo, di sottoscrivere questa petizione per cancellare definitivamente dalla toponomastica cittadina tutte le vie intitolate a personaggi riconducibili al fascismo.
ANPI Mazara “Comandante Petralia”
Un'Altra Storia - Cantiere Mazara del Vallo
Partito Democratico circolo di Mazara
Articolo 1 Mazara
Movimento Cento Passi per la Sicilia
Sinistra Italiana sezione Mazara del Vallo
Libera la Solidarietà Mazara
CGIL Camera del Lavoro di Mazara
Associazione “Il Quadrifoglio”
Associazione Punto Dritto
e
Giuseppe Pernice, già Parlamentare della Repubblica
Ottavio Navarra, editore, già Parlamentare della Repubblica
Giacomo Cuttone, docente
Abdelkarim Hannachi, docente universitario
Gianfranco Casale, consigliere comunale
Arianna D'Alfio, consigliera comunale
Giuseppe Palermo, consigliere comunale
Matteo Bommarito, consigliere comunale
Paolo Budroni, ricercatore universitario
Maria Luisa Presti, professionista
Giovanni Palermo, medico
Valentina Palermo, professionista
Angelo Rinollo, docente
Giuseppe Angileri, docente
Antonino Contiliano, dirigente scolastico in pensione
Francesco Minaudo, docente
Clelia Barbanera, docente
Ignazio Barbera, docente
Tommaso Ardagna, professionista
Diletta Sara Certa, docente
Decisori
- Salvatore Quinci (Sindaco di Mazara del Vallo)
- Filippina Cocuzza (Prefetto di Trapani)