Festival degli Incontri La cultura non é aristocratica L’Aquila censuri il Sindaco Biondi
Festival degli Incontri La cultura non é aristocratica L’Aquila censuri il Sindaco Biondi
Perché questa petizione è importante
L’Aquila e gli aquilani sono dalla parte della cultura e contro ogni forma di censura.
Il Festival Internazionale degli Incontri 2019, cartellone di eventi finanziato con 700mila euro dal Ministero dei Beni culturali per il decennale del terremoto, s’ha da fare. Il Sindaco Biondi ha bandito dal Capoluogo artisti a lui non congeniali, come Saviano e Zerocalcare, farneticando motivazioni di bilanciamento politico del programma, con nomi a lui graditi, esercitando così di fatto una censura politica sugli indirizzi culturali.
Piena solidarietà alla Direttrice artistica Silvia Barbagallo e all’ideatrice del Festival, Annalisa De Simone che hanno denunciato l’ingerenza della peggiore politica su eventi che dovrebbero essere gestiti con la massima libertà e discrezione dagli organizzatori.
Si avverte oggi più che mai la necessità di rievocare un monito che resta incomprensibile ai più e che a L’Aquila, come nel resto del Paese puntualmente diventa ancor più oscuro quando certi venti politici si affacciano, la cultura può funzionare solo se resta intatto il principio del libero pensiero e se a determinarne il destino sono professionisti che non hanno nulla a che fare con la politica.
Censurare persone come Saviano, che a causa delle sue denunce ha rinunciato da anni a vivere una vita normale, equivale a schierarsi dalla parte delle mafie, per questo noi del Circolo di Sinistra Italiana L’Aquila abbiamo promosso questa raccolta firme a tutela della libertà di espressione e contro ogni forma di censura.
Liberiamo L’Aquila, liberiamo le idee!!!
Circolo Sinistra Italiana L’Aquila
Decisori
- Comune de L’Aquila