La presenza delle organizzazioni fasciste in Italia è da troppi anni un cancro per la nostra società. Ci troviamo in alcuni casi di fronte a un rovescio degli ideali dove l'antifascismo viene messo in discussione. Oggi è importante ribadire la nostra cultura antifascista sostenendo la scrittura di una nuova legge, che copra il vuoto normativo delle leggi Scelba e Mancino per rendere illegale qualsiasi riproposizione dell'ideologia fascista, anche nel momento in cui vengono utilizzati nuove simbologie e nuove strategie di comunicazione. Per troppo tempo forze politiche come Forza Nuova e Casa Pound hanno avuto accesso alle elezioni politiche, europee e amministrative ottenendo liberamente spazi da utilizzare, occupando sedi e creando disordini strumentalizzando la disperazione e il malcontento degli ultimi. 

Non è ammissibile, soprattutto in questo periodo di pandemia e di emergenza sanitaria, lasciar precipitare la nostra responsabilità offrendo il fianco a chi non ha altro obiettivo che l'anti-democrazia nostalgici di un regime totalitario e austero, ricoprendosi con un velo di nazionalismo moderato. Le degenerazioni degli ultimi giorni con le strumentalizzazioni delle manifestazioni che esprimevano il dissenso dei commercianti e ristoratori sono un insulto alla loro dignità e un ulteriore elemento che non può lasciarci indifferenti. Le associazioni fasciste vanno sciolte e rese illegali. Una volta per tutte.