Con riferimento al DECRETO 4 giugno 2019 "Sperimentazione della circolazione su strada di dispositivi per la micromobilita' elettrica. (19A04569) (GU n.162 del 12-7-2019 )"

In un periodo storico particolare, in cui, in tutto il mondo, l'utilizzo di questi nuovi mezzi di micromobilità elettrica è incentivato e supportato, l'entrata in vigore del decreto in Italia, ha pesantemente discriminato e limitato l'uso di questi dei mezzi.

Siamo passati da un utilizzo, non regolamentato, ma quantomeno "tollerato" nelle varie regioni d'Italia, ad una vera e propria persecuzione nei confronti di chi utilizza questi mezzi.

Il problema principale del decreto è che, l'uso dei monopattini è ammesso solo nelle aree pedonali, nei percorsi pedonali e ciclabili e nelle piste ciclabili in sede propria e zone 30 (ogni area con un limite specifico di velocità)

Il monopattino elettrico, oltre ad essere usato come mezzo ludico, viene utilizzato sempre più spesso dalle persone per gli spostamenti personali all'interno della città (alleggerendo il traffico inquinante) e quasi sempre, le città stesse, non hanno collegamenti tra le varie zone menzionate dal decreto.

Oltre alla limitazione delle zone di utilizzo, c'è un'ulteriore ostacolo, dato dal fatto che il decreto per poter entrare in vigore, deve essere recepito e approvato dai singoli comuni.

Con questa petizione, chiediamo che l'utilizzo dei monopattini elettrici, venga esteso a tutte le zone/strade delle città, equiparando il mezzo, alla normativa che regolamenta l'utilizzo delle biciclette.

Oltre all'estensione di utilizzo del mezzo in tutte le aree cittadine, chiediamo che l'utilizzo sia consentito a prescindere da una scelta locale dei vari comuni

L'Italia, deve unirsi al resto del mondo e legalizzare scooter elettrici e altri veicoli elettrici portatili per garantire un futuro più verde alla mobilità urbana.