Firma per il Parco Nazionale del Monte Amiata
Firma per il Parco Nazionale del Monte Amiata
Perché questa petizione è importante
FIRMA ANCHE TU PER L’ISTITUZIONE DEL PARCO NAZIONALE DEL MONTE AMIATA!
Il Monte Amiata e il suo comprensorio sono un grande insieme da coordinare, valorizzare e proteggere.
L’Amiata è da sempre considerata una delle zone più affascinanti del sud della Toscana.
Ricca di biodiversità, è ricoperta fino alla parte alta del cono vulcanico da una faggeta naturale tra le più significative d’Europa. Possiede uno dei bacini idrici più importanti del centro Italia, che rifornisce circa 700.000 utenze, acque calde e centri termali conosciuti e apprezzati in tutta Europa. Ha 5 riserve naturali, siti di interesse regionale e comunitario a tutela di aree di pregio naturalistico-ambientale.
Ha attratto e continua ad attrarre visitatori e turisti non solo per le sue bellezze naturali, ma anche per la sua arte, storia, cultura, borghi medievali, rocche, castelli. È una terra di grande spiritualità, monasteri, chiese, abbazie, eremi; meta di pellegrinaggio (la via Francigena). Possiede rilevanti siti archeologici dal paleolitico agli etruschi; siti di epoca romana.
L’Amiata è definita fin dall’antichità la Montagna Madre per la ricchezza delle sue risorse, la montagna che nutre, accoglie, ristora, apprezzata da Papi, Re, Imperatori. Ha sviluppato in passato una economia legata al turismo, all’artigianato, ai prodotti locali agroalimentari. Era candidata, dalla Regione Toscana, a divenire un Parco Nazionale Naturale.
Nonostante i forti vincoli idrogeologici e paesaggistici, la ricchezza di risorse primarie, l’Amiata ha subito e continua a subire aggressioni che stanno mettendo in pericolo i suoi equilibri ambientali, l’assetto idrotermale, il paesaggio, le sue foreste e ne stanno indebolendo l’alto pregio naturalistico e culturale.
L’istituzione del PARCO NAZIONALE DEL MONTE AMIATA può diventare lo strumento essenziale per valorizzare e tutelare il territorio nonché per coordinare progetti e puntare a obiettivi più elevati per qualità ecologica e socioeconomica.
I movimenti ecologisti, i giovani, gli operatori del settore turistico vedono nella costituzione del Parco Nazionale dell’Amiata una concreta possibilità per una economia nuova, in grado di arginare l’abbandono e di progettare una inversione di tendenza rispetto al degrado ecologico in atto. È una occasione unica per coniugare nuove e tradizionali forme di economia con la tutela delle risorse naturali che rappresentano la vera ricchezza dell’Amiata. È una opportunità rivolta a tanti giovani per restare e per arginare l’abbandono, attraverso professionalità legate all’identità culturale dei luoghi; anche con l’intento di ritrovare coesione e senso di appartenenza.
Le crescenti adesioni e il moltiplicarsi dei consensi consapevoli testimoniano che l’Amiata deve uscire fuori dalla marginalità ed essere al centro di un dibattito regionale e nazionale.
Promotori:
Comitato Salvaguardia Ambiente del Monte Amiata
Associazione Universo Amiata
Amiata Eco, Associazione Culturale per una Cultura del Territorio
Aderiscono:
Italia Nostra Regionale
Pro Natura Firenze
Associazione Gufi, Gruppo Unitario per le Foreste Italiane
Booking Amiata
Centro Parchi Internazionale
Fondo Forestale Italiano
Decisori
- Presidente del Consiglio Mario Draghi
- Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
- Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani
- Presidente della Camera Roberto Fico
- Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani