L'UE deve proteggere i russi che fuggono dalle repressioni e dalla mobilitazione!

L'UE deve proteggere i russi che fuggono dalle repressioni e dalla mobilitazione!

Started
September 23, 2022
Petition to
Haut représentant de l'Union européenne pour les affaires étrangères et la politique de sécurité Josep Borrell Fontelles
Signatures: 79,969Next Goal: 150,000
Support now

Why this petition matters

Started by Nicolai KOBLIAKOV

Version Française  English Version  Versión en español

Accogliere i russi che dicono "no" alla guerra criminale di Putin (l'Unione Europea deve proteggere i russi in fuga dalle repressioni e dalla mobilitazione criminale di Putin)


-Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea.

-Josep Borrell Fontelles, vicepresidente della Commissione incaricato del coordinamento dell'azione esterna dell'Unione europea.

L'annuncio di Putin della parziale mobilitazione dei riservisti è un chiaro segnale alla comunità internazionale della sua volontà di continuare la sua guerra distruttiva che sta avendo tragiche conseguenze per l'Ucraina e conseguenze sempre più negative in tutto il mondo.

Ma molti russi non sono pronti a morire per una causa che non hanno mai sostenuto e per una guerra che non hanno mai voluto. I russi hanno manifestato e sfidato le repressioni in Russia per esprimere il loro disaccordo con la guerra omicida di Putin dal 24 febbraio. Oggi ce ne sono ancora molti nelle strade delle città russe a dire NO alla guerra e NO alla mobilitazione.

Sosteniamo i movimenti per la pace in Russia e i cittadini russi che stanno manifestando in questo momento in tutta la Russia contro la spirale sanguinaria del Cremlino. Questi russi hanno solo la scelta tra essere mandati a morte sotto minaccia o in prigione. Attualmente vengono anche arrestati per aver manifestato e vengono inviati a combattere in Ucraina.

Una legge, approvata frettolosamente ieri, minaccia i militari di perseguire penalmente fino a 15 anni di carcere per qualsiasi tentativo di disertare o disobbedire agli ordini. E la resa volontaria all'esercito ucraino sarà punita con 10 anni di carcere.

Fermiamo i sacrifici di ucraini e russi che si oppongono a questa terribile guerra! La cosiddetta mobilitazione “parziale” è un gesto criminale e disperato di Putin!

Alla luce degli elementi sopra espressi, noi, membri dell'associazione “Russie-Liberties”, proponiamo, su tutto il territorio dell'Unione Europea:

1. di creare uno status giuridico speciale (visto umanitario e/o protezione temporanea) per i cittadini russi in fuga dalla Russia a seguito della loro pubblica opposizione alla guerra condotta dall'esercito russo in Ucraina
2. di istituire assistenza, anche finanziaria e legale, per l'accoglienza di tali cittadini russi nel territorio dell'UE

L'associazione “Russie-Libertés”, fondata a Parigi nel 2012, ha come obiettivo principale la difesa dei diritti umani e il sostegno allo sviluppo della democrazia in Russia. Siamo un gruppo di cittadini impegnati, indipendenti da qualsiasi partito politico o da qualsiasi altra influenza partigiana. In Francia portiamo la voce e le richieste dei rappresentanti della società civile russa, oppressa dal potere del Cremlino.


Russia-Libertés ha combattuto fermamente, insieme alle organizzazioni ucraine in Francia, contro la guerra in Ucraina sin dal suo inizio nel 2014. Partecipiamo regolarmente a manifestazioni contro la guerra in Ucraina e facciamo parte del movimento internazionale Russians Against War. Siamo membri del Comitato Russia Europa, insieme a New Dissidents, Desk Russia, Community of Belarusians a Parigi e Citizens' Initiative for Europe (ICE).


No alla guerra criminale di Putin e no alla mobilitazione criminale!

Support now
Signatures: 79,969Next Goal: 150,000
Support now
Share this petition in person or use the QR code for your own material.Download QR Code

Decision Makers

  • Josep Borrell FontellesHaut représentant de l'Union européenne pour les affaires étrangères et la politique de sécurité