Potenziare il reparto di radiologia dell'Ospedale di Cetraro-Paola per battere i tumori
Potenziare il reparto di radiologia dell'Ospedale di Cetraro-Paola per battere i tumori
Perché questa petizione è importante
Gentilissimo Commissario dell'ASP di Cosenza Dott. Antonello Graziano, in riferimento al funzionamento del reparto di Radiologia dell'Ospedale di Cetraro, con la presente petizione desideriamo sottoporLe quanto segue: i medici che oggi si dedicano solo al servizio di screening mammografico per la fascia di età compresa tra i 50 ed i 69 anni , peraltro con un esiguo carico di lavoro rispetto al normale servizio di una struttura pubblica, tornino ad operare, per le restanti ore di servizio all'interno del reparto di Radiologia . Il Reparto di Radiologia dell'Ospedale di Cetraro per le attrezzature di ultima generazione di cui è dotato e le diagnosi che è in grado di fornire è uno strumento fondamentale per la lotta ai tumori nel Tirreno Cosentino e nelle aree interne viciniore: oggi non può erogare al meglio i suoi servizi e le sue grandi potenzialità per carenza di personale. Negli anni il personale medico del reparto , costituito da 14 medici operanti a pieno regime è stato progressivamente depotenziato , prima in seguito ad un concorso che ha di fatto spostato 5 medici presso altre strutture, con orario di servizio ridotto, poi in seguito a pensionamenti ed eventi luttuosi senza reintegro del personale e, in ultimo, sempre sotto l'operato dell'ex commissario dell'Asp di Cosenza Dott. La Regina, con il distaccamento di altri 3 medici radiologi che operano esclusivamente al servizio di "Screening mammografico" come sopra indicato. Il personale medico rimasto in attività del reparto di Radiologia , si trova così a dover affrontare con carenza di risorse umane le necessità del presidio di Cetraro, di quello di Paola , in emergenza urgenza, in servizio diurno e notturno e nei festivi, dell'Ospedale di Praia a Mare, di San Marco Argentano e di San Giovanni in Fiore. In queste condizioni , mammografie, cardiotac,angiografie , indagini con TAC e Risonanza magnetica a 640 strati di ultima generazione perfettamente funzionanti non riescono ad essere erogate per carenza di medici in grado di eseguire le indagini e di refertare ; chi ne subisce le conseguenze dirette sono in particolare proprio i pazienti che si trovano a dover combattere con i tumori. Sono proprio quelli che hanno bisogno continuo di diagnosi tempestive, e che purtroppo , l'evidenza ci dice che sono in continuo aumento. Con l'augurio che , nel mare di emergenze della Sanità calabrese e cosentina, possa valutare positivamente quanto proposto, nell'esclusivo fine di garantire un servizio più efficace ed efficiente ai cittadini porgiamo distinti saluti.