Difendiamo la libertà di critica nel Consiglio Nazionale delle Ricerche
Difendiamo la libertà di critica nel Consiglio Nazionale delle Ricerche
Perché questa petizione è importante
Gentile Presidente Carrozza,
apprendiamo con stupore che l’Ente ha contestato disciplinarmente a Vito Mocella la condivisione di un video a sostegno della sua candidatura durante la campagna elettorale per l’elezione del rappresentante del CNR nel CdA.
Nel provvedimento, tra le altre dubbie contestazioni, spicca quella che sarebbe stata “lesa la reputazione della Presidente in carica, rappresentata a capo di congrega mafiosa”, mentre nel video sono semplicemente trasmesse immagini tratte dall’inchiesta della trasmissione Report su presunte presenze mafiose in una sede del CNR, relativo peraltro a un periodo precedente al suo mandato e senza alcun riferimento alla Presidente stessa.
Indipendentemente da come la si pensi o da chi si sia votato, tali accuse potrebbero apparire tese a intimidire un ricercatore già noto per il suo impegno a difesa della libertà scientifica e dei diritti dei ricercatori e per aver assunto alcune posizioni critiche nei confronti della gestione dell’Ente. Ancor più, potrebbero pregiudicare l’esercizio del legittimo diritto di critica di futuri candidati e in generale di un dissenso ragionato da parte del personale dell’Ente sulle grandi questioni che lo riguardano.
Al giorno d’oggi, la ricerca scientifica è indissolubilmente legata agli aspetti gestionali e se uno scienziato si esprime su di essi lo fa, in ogni caso, nell’alveo delle proprie funzioni e sfere di competenza a difesa della libertà di ricerca scientifica e del buon andamento della stessa. Responsabilmente, manifesta il proprio pensiero nell’interesse generale, così come garantito nella Costituzione, e lo fa in modo costruttivo e mai distruttivo.
Fiduciosi, Le chiediamo di attivarsi affinché tali accuse siano ritirate, a tutela della libertà di espressione e a garanzia del libero dibattito presente e futuro in seno al CNR, proprio nel momento in cui ricorrono i cent’anni dalla fondazione ad opera di Vito Volterra.
Allouis Christophe
Amato Umberto
Angelini Claudia
Baldoni Elena
Bertolino Antonia
Braggio Alessandro
Caianiello Silvia
Carfora Maria Francesca
Caruso Immacolata
Casazza Anna Paola
Cella Laura
Cera Rachele
Cocca Ennio
Colesanti Gemma
Cominelli Eleonora
Costa Maria Assunta
Crocco Lorenzo
D’Amato Francesco
D’Ambra Pasqua
D’Ambrosio Katia
Luciana D’Apice
David Armando
Piergiuseppe De Berardinis
De Canditiis Daniela
De Feis Italia
De Luca Anna Chiara
De Luca Stefania
De Tommasi Edoardo
Di Schiavi Elia
Evangelista Roberto
Febbraio Ferdinando
Fierro Annalisa
Frugis Giovanna
Garozzo Domenico
Giovannetti Emiliano
Iannelli M. Adelaide
Ilari Andrea
Lampiasi Nadia
Lombardi Giovanni
Lo Presti Olga
Maddalena Lucia
Maggi Sabino
Marcelli Fabio
Marinelli Sara
Martorana Vincenzo
Mascolo Armando
Massaro Marika
Matarazzo Maria
Menna Elisabetta
Morea Veronica
Musio Carlo
Nicotra Giuseppe
Pace Giuseppe
Passantino Rosa
Pavone Ilja Richard
Pica Ciamarra Leonardo
Prisco Antonella
Ragucci Raffaele
Riccio Monica
Romancino Daniele
Russo Lucia
Russo Roberto
Sanna Manuela
Santabarbara Stefano
Scognamiglio Alessia
Strazzullo Maria
Torcicollo Isabella
Vilasi Silvia
Vitale Emilia
Zito Francesca
Decisori
- Maria Chiara CarrozzaPresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche