Ill.mo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

On. Matteo Salvini

On. Giuseppe Conte 

On. Enrico Letta 

On. Silvio Berlusconi

On. Luigi Di Maio

On. Giorgia Meloni 

On. Matteo Renzi

On. Vittoria Casa

On. Mario Pittoni 

On. Nencini Riccardo 

Il movimento Nazionale "IdoneiconmeritoDD498" chiede un intervento urgente affinché venga tutelata la posizione in graduatoria e il diritto di assunzione a tempo indeterminato di tutti gli Idonei del Concorso Ordinario D.D. 498/2020.

Il suddetto concorso, svoltosi in ritardo a causa della pandemia, ha visto impegnati i concorrenti in due prove concorsuali altamente selettive, svolte nei periodi dell’anno scolastico più carichi di impegni (a ridosso della sospensione delle attività didattiche previste per le festività natalizie, durante gli scrutini del primo quadrimestre e a fine anno). La grande selettività dell’intero percorso concorsuale è dimostrabile dal numero dei candidati che, a livello nazionale, hanno superato la soglia di idoneità in entrambe le prove: la percentuale si attesta circa al 25%. 

Inoltre, è importante sottolineare come tale procedura concorsuale, svoltasi in un periodo storico come quello che stiamo attualmente ancora vivendo, abbia costretto, tantissimi docenti a svolgere le due prove a chilometri di distanza dalla provincia di appartenenza, richiedendo ai candidati un dispendio di risorse economiche e un allontanamento fisico ed emotivo, seppur per un breve periodo, dalla famiglia e dal lavoro a scuola. A tal proposito, si desidera far presente un paradosso dell’amministrazione scolastica che moltissimi insegnanti assunti a tempo determinato, in questa occasione, hanno potuto vivere a loro spese: per gli insegnanti precari, in servizio nell’ a.s. 2021/22, che aspiravano al superamento di tale concorso e quindi all’ ottenimento di un posto a tempo indeterminato presso la stessa amministrazione per cui lavoravano - in alcuni casi da anni - è stato possibile, come purtroppo previsto dalla normativa, usufruire solamente di permessi non retribuiti. 

Tale concorso, pertanto, per tutti gli aspiranti è stato un investimento non indifferente in termini di tempo, studio e denaro e, vista l’altissima selettività, ha rappresentato sia per i vincitori che per gli idonei fonte di meritatissimo orgoglio.

Tuttavia, la normativa vigente prevede che da tale procedura concorsuale venga assunto a tempo indeterminato solo il numero di candidati relativo ai posti messi a bando nelle singole regioni, vanificando, così, i numerosi sacrifici e dimenticando il merito di tutti gli idonei, i quali, seppur con punteggi anche molto alti alle prove concorsuali, che, tra l’altro, in alcuni casi, sarebbero bastati per rientrare tra i vincitori di altre regioni italiane, non occupano una posizione utile in graduatoria. 

Per tutti noi idonei del Concorso Ordinario per la scuola dell’Infanzia e Primaria, questo risulta essere uno schiaffo al merito e alle competenze messe in campo e dimostrate nel corso delle prove selettive. 

Per tali ragioni, chiediamo il DIRITTO AL RUOLO PER TUTTI GLI IDONEI, proprio come è sempre avvenuto per i concorsi precedenti!

A tal proposito, ricordiamo che:

Gli idonei del 1999, a suo tempo, furono inseriti nelle GAE;

Gli Idonei del 2012 furono assunti con un Piano Nazionale;

Agli idonei del 2016 fu data loro la possibilità di inserirsi in coda alle Graduatorie dello Straordinario 2018, ovvero a graduatorie ad esaurimento senza alcuna scadenza temporale.

Basta la Volontà Politica per tornare a dar valore al merito di chi, come noi, forma i cittadini della società futura!