PROTEGGI LA BAIA DI SANT'ANDREA E L'ISOLA D'ELBA DALLA DIGA MARINA.
PROTEGGI LA BAIA DI SANT'ANDREA E L'ISOLA D'ELBA DALLA DIGA MARINA.
Perché questa petizione è importante
Uno dei più importanti patrimoni naturalistici dell'Elba rischia di essere distrutto e come al solito viene fatto in gran segreto, come tutte le porcate.
Stanno provando a devastare le acque cristalline di Sant’Andrea con una barriera artificiale, che trasformerà la baia in una palude. (C’è un torrente sulla sinistra della baia che d’inverno porta giù tanto fango)
La baia di Sant'Andrea è considerata una delle più belle di tutta la Toscana. Il comune e il consorzio degli albergatori hanno deciso di costruire una barriera artificiale davanti alla spiaggia per trattenere la sabbia non curanti del fatto che non solo deturperebbero il paesaggio ma anche che trasformerebbero le acque cristalline della baia in un acquitrino melmoso.
Le baie hanno bisogno di riciclo e l’ambiente va rispettato non solo a parole ma nei fatti. La natura trova sempre i suoi equilibri.
Solo in Italia nel 2022 possiamo ancora pensare a distruggere la natura come se niente fosse, facendolo passare per un provvedimento per salvare una spiaggia.
Sant’Andrea, la sua spiaggia sono un patrimonio ambientale unico al mondo e proprietà di tutti. Tutta l’area compresi i suoi scogli e il mare della zona dovrebbero diventare parco e non essere mai più toccati.
La spiaggia di Sant’Andrea è stata già deturpata parecchie volte con l'obiettivo di rubare al mare qualche metro e appoggiare qualche ombrellone. Ancora una volta vengono messi avanti miseri interessi economici al posto di mettere al centro la salvaguardia ambientale, unico vero incommensurabile valore di questo luogo. Per poche migliaia di euro viene messo a repentaglio un intero ecosistema.
La situazione ambientale in cui ci troviamo è arcinota.
Gli straordinari avvenimenti climatici di questi anni confermano che siamo di fronte ad un equilibrio ambientale fortemente instabile. Nonostante il pianeta continui a darci segnali inequivocabili in molti sembrano dimenticarsi dell'importanza della conservazione del territorio. Ancora vediamo imporre la logica del profitto, trattando ambiente e natura come se fossero di proprietà di qualcuno, e scordandosi soprattutto che il vero ed unico valore sta nella conservazione dell'ambiente, e che solo questo porterà benessere a breve, medio e lungo termine.
Al posto di devastare la baia e l’ambiente il comune di Marciana e i suoi abitanti dovrebbero investire 1M e 250k (costo della folle opera) nella conservazione, nel protezione è nella valorizzazione dell’ambiente. servizi green per i turisti, tenere pulite spiaggia mere e paese da immondizie e cicche di sigarette buttate ogni dove. Ristrutturare la piazzetta in chiave green, sistemare l'impianto idrico, pulire i sentieri, istallare bagni e docce pubbliche, limitare il traffico, fare una zona del silenzio, organizzare zone di ripopolamento ambientale, de-cementificare gli scogli, sistemare le strade e riforestare la zona.
Cari abitanti di Sant'Andrea, Caro Sindaco di Marciana, cari albergatori, bloccate immediatamente questo insensato progetto, bloccate questa folle idea di fare una diga in mezzo alla baia.
Iniziate invece a proteggere questo posto come si deve, perchè Sant'Andrea è meravigliosa e va trattata con il massimo della cura.
Decisori
- COMUNE DI MARCIANAhttps://www.comune.marciana.li.it/