"Il Veneto è regione autonoma, nell'unità della Repubblica italiana, secondo i principi e nei limiti della Costituzione, e si dà il presente Statuto." Così recitava l'Art. 1 dello Statuto della Regione Veneto, approvato nel 1971.

Nel 2012 il Consiglio regionale, Presidente della Regione Luca Zaia, ha eliminato ogni riferimento all'unità della Repubblica italiana, con un nuovo Art. 1 che così recita:  "Il Veneto è Regione autonoma, secondo il presente Statuto, in armonia con la Costituzione della Repubblica e con i principi dell’ordinamento dell’Unione europea".   

Nel giugno 2014 il Consiglio regionale, in violazione dell'articolo 5 della Costituzione, in cui si afferma che "La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; ..." approvava una richiesta di referendum dal seguente quesito "vuoi che il Veneto diventi una Repubblica indipendente e sovrana?", referendum bocciato dalla Corte Costituzionale. 

I presenti firmatari chiedono, al Presidente del Consiglio regionale e ai consiglieri eletti nel Veneto, l'approvazione di una modifica della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto" con la reintroduzione all'Art. 1 del riconoscimento dell'unità della Repubblica, secondo la presente nuova formulazione:

Il Veneto è Regione autonoma, nell'unità della Repubblica italiana, secondo il presente Statuto, in armonia con la Costituzione della Repubblica e con i principi dell’ordinamento dell’Unione europea
 

Primi firmatari:

Giuseppe Zaccaria, Andrea Martella, Elio Armano, Paolo Giaretta, Paolo Possamai, Franco Frigo, Giampietro Favero, Flavio Zanonato, Vanessa Camani, Gianfranco Bettin, Sabrina Doni