STOP PICKPOCKETS IN EUROPE. WE WANT THE LAW TO BE CHANGED! (do not donate when you sign)

STOP PICKPOCKETS IN EUROPE. WE WANT THE LAW TO BE CHANGED! (do not donate when you sign)

Lanciata
14 aprile 2022
Petizione diretta a
pm Romanelli (Procura di Milano) e
Firme: 26.437Prossimo obiettivo: 35.000
70 persone hanno firmato questa settimana

Perché questa petizione è importante

Lanciata da Giovanni Santarelli

**(don't donate anything while signing, the donation goes to Change.org!
non donate niente quando firmate, la donazione va a Change.org!)**
Firma questa petizione se credi che la legge non debba più tutelare le borseggiatrici ma debba proteggere i cittadini e far sparire (o quantomeno punire in maniera seria e definitiva) una volta per tutte i protagonisti di questa piaga sociale. 

Sign this petition if you believe that the law should no longer protect pickpockets but should protect citizens and make the protagonists of this social scourge disappear (or at least be seriously and permanently punished) once and for all.


Done by MilanoBellaDaDio and PickPocketsEurope  (www.milanobelladadio.it (www.instagram.com/milanobelladadio  ; https://www.instagram.com/pickpocketseurope )

EXPLANATION

Pickpockets have become a European scourge. Testimony to this are the dozens of videos and reports from all parts of Europe that you can find on our Instagram portal @pickpocketseurope. The governments of our cities and states completely ignore the situation so much so that citizens are taking autonomous measures to protect themselves and prevent theft as in Milan and Barcelona where now established realities have sprung up (since 2013 in barcelona and since 2016 in Milan) that carry out the voluntary activity of reporting in real time both in the metro and on social media. Pickpockets are exploited by their husbands who in turn pay protection money to the international criminal organization based in Barcelona. When it becomes difficult for a pickpocket to stay in one city because of too many complaints then she moves to another city even from a different state.

We have recognized the same pickpockets in Spain, France, Italy, Greece, the United Kingdom. We have them on file and it is now easy for us to recognize them. Pickpocketing is considered a minor crime but only because it does not involve physical harm to the person. However, it can have catastrophic consequences in people's lives and all this still exists because our governments are too soft and uninterested in the matter. We want to act at the EUROPEAN level to curb this problem once and for all and put serious measures in place for this crime. We have already been to the European Parliament in April 2023.
Please sign and share the petition because it is of interest to every single European citizen.

p.s. do not donate when you sign because the donation goes to the platform, not to us (we are NO-PROFIT and do not accept donations, we are telling you this because it would be a waste of money for you)

SPIEGAZIONE:

Le borseggiatrici sono diventate una piaga Europea. A testimonianza di ciò le decine di video e segnalazioni da ogni parte dell'Europa che potete trovare sul nostro portale Instagram @pickpocketseurope. I governi delle nostre città e dei nostri stati ignorano completamente la situazione tanto che i cittadini stanno prendendo provvedimenti autonomi per tutelarsi e prevenire i furti come a Milano e Barcellona dove sono nate realtà ormai consolidate (dal 2013 a barcellona e dal 2016 a Milano) che svolgono l'attività volontaria di segnalazione in tempo reale sia in metro che sui social. Le borseggiatrici vengono sfruttate dai loro mariti che a loro volta pagano il pizzo all'organizzazione criminale internazionale con sede a Barcellona. Quando per una borseggiatrice diventa difficile rimanere in una città per le troppe denunce allora si sposta in un altra città anche di uno stato differente. Abbiamo riconosciuto le stesse borseggiatrici in Spagna, Francia, Italia, Grecia, Regno Unito. Le abbiamo schedate ed ormai ci viene facile riconoscerle. Il borseggio è considerato un crimine minore ma solo perchè non prevede un danno fisico alla persona. Tuttavia può avere conseguenze catastrofiche nella vita delle persone e tutto questo esiste ancora perchè i nostri governi sono troppo molli e poco interessati alla vicenda. Vogliamo agire a livello EUROPEO per arginare una volta per tutte questo problema e porre dei seri provvedimenti per questo crimine. Siamo già stati al Parlamento Europeo nell'Aprile del 2023.
Firmate e condividete la petizione perchè è di interesse di ogni singolo cittadino europeo.

p.s. non donate quando firmate perchè la donazione va alla piattaforma, non a noi (siamo NO-PROFIT e non accettiamo donazioni, ve lo stiamo dicendo perchè sarebbe uno spreco di denaro per voi)



A Milano:

Le ormai celebri borseggiatrici di Milano sono una piaga per cittadini e turisti. Operano indisturbate da anni perchè sono tutelate dalla legge grazie all’articolo 146 del codice penale:

146. “Rinvio obbligatorio dell'esecuzione della pena.”
L'esecuzione di una pena, che non sia pecuniaria, è differita (c.p. /48; c.p.p. 684):
1) se deve aver luogo nei confronti di donna incinta;
2) se deve aver luogo nei confronti di madre di infante di età inferiore ad anni uno;

MA SOPRATTUTTO

• Grazie a una circolare del 2016 della Procura di Milano che chiedeva a Polizia e Carabinieri di sospendere l’esecuzione di condanne definitive saltando i passaggi tra carcere e procura:   “…in caso di donna incinta o di madre infante gli operanti dovranno sospendere l’esecuzione (della carcerazione) […]
il condannato verrà lasciato in stato di libertà in attesa che il magistrato valuti il da farsi”.

Nel Giugno del 2022 sembrava che le cose fossero finalmente cambiate, grazie ad una seconda circolare della procura di Milano che specificava che la disposizione prevista dall’articolo 146 c.p., doveva essere intesa nel senso che il magistrato di Sorveglianza deve procedere al giudizio di bilanciamento tra tutela dei diritti del detenuto (e del minore) e la tutela delle esigenze della collettività“. Quindi:  “il magistrato di Sorveglianza può adottare il differimento ‘secco’ ex articolo 146c.p. ma può anche disporre la detenzione domiciliare c.d. umanitaria in domicilio idoneo o la detenzione domiciliare speciale (anche in istituto a custodia attenuata)”. 

All'inizio del Marzo 2023 per la prima volta un membro della giunta comunale di Milano, Monica Romano (PD), si è espresso sul problema, ma contro i cittadini... chiedendo di smetterla di riprendere le borseggiatrici sulla metro e postare i video sui social perchè è una forma di violenza verso la privacy delle borseggiatrici. A seguito di queste affermazioni si è alzato un polverone in tutto il paese che ha coinvolto partiti politici e media, tanto che le borseggiatrici sono addirittura state invitate in diversi programmi TV come ospiti (cosa ridicola e scandalosa). Come spesso accade in questi casi in Italia se n'è parlato per un mese e poi il caso è scomparso sia dalle reti TV che dai giornali, rimanendo però nella realtà. Nell'Aprile del 2023 un Eurodeputato del partito Lega, Angelo Ciocca, ci ha invitati a Strasburgo per parlare del problema ma con scarsi risultati.

Insomma, nulla è cambiato e i cittadini sono ESASPERATI.
LA PAZIENZA È FINITA.

Firma questa petizione se credi che la legge non debba più tutelare le borseggiatrici ma debba proteggere i cittadini e far sparire questa piaga. 

p.s. non donate quando firmate perchè la donazione va alla piattaforma, non a noi (siamo NO-PROFIT e non accettiamo donazioni, ve lo stiamo dicendo perchè sarebbe uno spreco di denaro per voi)

@MilanoBellaDaDio

70 persone hanno firmato questa settimana
Firme: 26.437Prossimo obiettivo: 35.000
70 persone hanno firmato questa settimana
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Decisori

  • pm RomanelliProcura di Milano
  • Giuseppe SalaSindaco di Milano
  • Marco GranelliAssessore alla sicurezza
  • Renato SacconePrefetto di Milano
  • Questura di MiRelazioni con il pubblico, questura