L'attuale codice della strada prevede l'utilizzo della corsia di emergenza appunto solo per le emergenze e sanzionando con multe elevate , ritiro patente i trasgressori. Condividendo appieno il codice mi domando però come possa essere lo stesso applicato nel caso di ingorgo autostradale anche alle motociclette. Intendo che nel caso di code chilometriche il motociclista sarebbe obbligato a starsene in fila in mezzo alle vetture, magari con 30 gradi oppure facendo gincane tra le vetture, cosa molto più rischiosa che se autorizzato ad utilizzare la corsia di emergenza a velocità moderata.. 30-50 Km orari sarebbero sufficienti a garantire un impegno in sicurezza della corsia e nel contempo permettere ai motoveicoli di disimpegnarsi dal blocco autostradale. Ebbene oggi tale pratica non è assolutamente consentita, se non nei pressi di uno svincolo (max 500 metri) e le sanzioni sono ritiro patente e/ decine di punti patente perse. L'uso della corsia è dedicato al transito dei mezzi appunto di emergenza, ma come può questo essere impedito se ne permettessero il transito alle motociclette? le stesse potrebbero rientrare in ogni momento senza arrecare nessun disservizio. Chiaramente non si chiede di rendere la corsia dedicato anche alle moto, in quanto ogni abuso sarebbe comunque sanzionato, si chiede di renderne possibile l'utilizzo in caso di blocco stradale, sarebbe una soluzione certamente più sicura che obbligare le moto a trovare soluzioni alternative, restare fermi in certe condizioni ambientali è certo assimilabile ad una emergenza, immaginatevi sotto la pioggia o con 30 gradi e l'abbigliamento da moto ed i gas delle vetture. Quindi autorizziamo ad un uso intelligente tale corsia le motociclette e rendiamo più sicuro il viaggi in autostrada per tutti.