In seguito al Decreto Dirigenziale n.51 del 23/09/2020 della Giunta Regionale della Campania che ha autorizzato alla ditta CAVE.MAR (in accoglimento dell’istanza datata 21/03/2018) la PROROGA di anni 4 dei termini di scadenza dell’autorizzazione concernente la prosecuzione della coltivazione con concessione di superfici coltivabili in ampliamento nella misura del 30% di quella già assentita della cava di calcare sita alla località Turci (che insiste al confine sui due comuni di Solofra e Serino)

CHIEDIAMO

la necessità di definire una nuova destinazione dell’area cava di località Turci nel rispetto dei riusi ammessi dal PRAE e delle procedure previste per legge, rientranti nelle disposizioni di pianificazione urbanistica delle Amministrazioni Comunali, e avviare le basi per un RIUSO NATURALISTICO (parco urbano storico-naturalistico) in variante allo strumento urbanistico comunale prevedendo la partecipazione di associazioni e cittadini. La ridefinizione della destinazione dell’area cava Turci si coniuga con il termine previsto delle attività estrattive parallelamente alle operazioni di ricomposizione ambientale.

Tra le memorie da preservare presenti presso l’area di località Turci troviamo:
- Monolite con rappresentazione del simbolo solare (1585);
- Resti dell’acquedotto (Sorgente Turci);
- Resti delle calcare, una conica ed una quadrata;
- Pozzi di areazione della galleria delle FF.SS. (fine 1800);
- Torre avvistamento (XIV-XV secolo).