Il Ladispoli Forum Ambiente unitamente al gruppo Cittadini Volontari e Attivisti per l'Ambiente, con la presente petizione richiedono alla Città Metropolitana di Roma Capitale Servizio Aree protette, alla Direzione Generale Ambiente della Regione Lazio e al Ministero per l'Ambiente e Sicurezza Energetica, Divisione II- Biodiversità, aree protette, flora e fauna, al Comune di Cerveteri e al Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano di esprimere parere negativo e definitiva richiesta di annullamento del progetto di una stazione carburanti e colonnine di ricarica per veicoli elettrici in via Fontana Morella (Cerveteri, Provincia di Roma), adiacente alle aree allagate della ZPS 'Palude di Torre Flavia' IT6030020 e alle prese di approvvigionamento idrico di servizio del Monumento Naturale Palude di Torre Flavia gestita dalla Città Metropolitana di Roma Capitale. 

Simili attività provocherebbero un impatto pesantissimo ed irreversibile sull'area protetta, una zona umida di grande importanza per la tutela dell'avifauna migratoria e per la conservazione di un ultimo lembo dell'antica maremma laziale. Infatti, si ricorda, che l'area è anche Zona di Protezione Speciale (Z.P.S. “Torre Flavia”; Codice IT6030020), individuata in base alla Direttiva 79/409/CEE “Uccelli” e inserita nell’elenco ufficiale dal Ministero dell’Ambiente, e  che, nella zona antistante  di mare aperto è presente un Sito di Importanza Comunitaria (“Secche di Torre Flavia”, S.I.C. IT6000009; Dir. 92/43/CEE “Habitat”) individuato per la presenza di praterie di Posidonia oceanica (Regione Lazio, 2004). Inoltre, la Riserva è inserita nella Rete Natura 2000 (Regione Lazio, 2004) facente riferimento, tra i tipi di habitat presenti nella Z.P.S. “Torre Flavia”, ai “Pascoli inondati mediterranei” (1410: Juncetalia maritimi).

Le conseguenze dell'insediamento produttivo sopra illustrato, per l'area protetta sono a livello paesaggistico (degrado percettivo di tutto il settore agricolo buffer a monte della palude); a livello ecologico e per le specie, con disturbi su fauna acquatica per luci, rumore; sul piano ecologico ecosistemico, con impatti su suolo per impermeabilizzazione, sulla circolazione delle acque a monte della palude;  effetti indiretti come incremento del traffico veicolare in transito e sosta lungo via fontana morella priva anche di un'area per transito pedoni o bici (pericolosissima). In ultimo, a livello archeologico ci sono rilievi tecnici dimostrano che l'area è ricca di reperti fittili. 

Aiutateci a proteggere questo patrimonio culturale e naturalistico di tutti i cittadini, non solo di Cerveteri, un'Oasi rinomata per il birdwatching, frequentata da bambini, istituti scolastici, studenti universitari e ricercatori provenienti da varie parti d'Italia e dall'estero, e che vanta la presenza di artisti del panorama contemporaneo che lavorano con gli addetti della Palude per la sua valorizzazione e conoscenza.  Firmare questa petizione significa agire per la conversione ecologica dei nostri processi di sviluppo a favore di un ritrovato equilibrio tra uomo e natura, essere partecipi di un atto collettivo di amore per habitat ricco di biodiversità nel quale far crescere i nostri figli a contatto di un ambiente salubre e non inquinato.

Ladispoli Forum Ambiente