RIVOGLIAMO AREA DONNA - Cremona

RIVOGLIAMO AREA DONNA - Cremona

Lanciata
8 aprile 2022
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Perché questa petizione è importante

Lanciata da Luigi Armillotta

"Donne e Uomini che lottano per il proprio diritto ad essere curati in un luogo idoneo e con le migliori modalità"

 

Spettabile COMUNE DI CREMONA

                                                                            Al Sig. Sindaco di Cremona 

                                                                            Ai Sigg. Consiglieri Comunali                                               

Cremona

Oggetto: AREA DONNA - RICHIESTA DI APPROVAZIONE MOZIONE PER SOLLECITO RIPRISTINO ED IMPLEMENTAZIONE REPARTO “AREA DONNA” VERSO REGIONE LOMBARDIA.

 

A mezzo della presente lo scrivente COMITATO SPONTANEO RIVOGLIAMO AREA DONNA chiede alle S.V. di deliberare in Consiglio Comunale MOZIONE verso Regione Lombardia finalizzata alla Richiesta di ripristino immediato della medicina di genere (BREAST UNIT E AREA DONNA) dell’Ospedale di Cremona , chiedendo quindi la riattivazione e potenziamento di tutti i servizi e funzioni.

Cosa e’, era, Area Donna e cosa DEVE tornare ad essere….

AREA DONNA riuniva i servizi coinvolti nella prevenzione, diagnosi e cura della patologia mammaria e ginecologica. 

L’Area donna si ispira al concetto anglosassone “All in One”, ossia tutto in unico spazio. 

Questo consente di accorciare il fattore tempo, di avere interlocutori allineati, che interagiscono all’interno di un percorso di salute integrato. tale modalità facilita l’accesso ai servizi e offre risposte sempre più rapide alle necessità della donna. 

L’Unità Operativa Multidisciplinare di Patologia Mammaria e Ricerca Traslazionale dell’ASST di Cremona (BREAST UNIT - AREA DONNA) si caratterizza per un percorso unico e predefinito, dedicato alle donne e al trattamento delle patologie senologiche e ginecologiche.

Ha ottenuto la certificazione europea EUSOMA (European Society of Breast Cancer Specialist) e con tale requisito si confermava punto di riferimento per la diagnosi e il trattamento del tumore alla mammella. 

Un riconoscimento importante che contraddistingue le strutture senologiche di eccellenza: in Italia - fra pubblico e privato - sono solo 21. 

Delle 40 Breast Units presenti in Lombardia, 9 sono accreditate e Cremona è una di queste eccellenze.

 

La stessa ATS VALPADANA dichiara l’efficacia dei percorsi assistenziali in un’ottica di genere

 

“Tutti i Tumori escluso cute non melanoma: incidenza e mortalità si pongono un po’ al di sopra dei riferimenti nazionali intesi come Italia intera e Italia nord-ovest, sia nei maschi che nelle femmine. Il distretto di Cremona è quello che contribuisce maggiormente a questa collocazione. L’incidenza e la mortalità sono significativamente in calo nei maschi, mentre nelle femmine entrambe appaiono sostanzialmente stabili, rimandando quindi all’efficacia dei percorsi assistenziali in un’ottica di genere. Una stima dei trend temporali dell’incidenza al 2018 evidenzia: i tumori delle sedi di 2 pertinenza femminile, come anche il tumore della la mammella, mostrano una costante seppur modesta crescita che pone un problema complessivo di differenza di genere da investigare.” 

“Tumore della mammella femminile. Incidenza ed anche mortalità sono maggiori dei riferimenti nazionali. L’incidenza è nella fascia in età da screening è in costante crescita a differenza di quella in età fuori screening calata sostanzialmente stabile. La tendenza è verso un riallineamento. Si tratta di un effetto positivo dell’impatto dello screening. 

“Tumore dell’utero. Incidenza e mortalità sono allineate con i riferimenti nazionali, di poco superiori entrambi gli indicatori nel distretto di Cremona. Nella provincia lo screening è stato promosso e favorito ma mai programmato a differenza della provincia di Mantova.

Considerato che

Gli screening oncologici sono un livello essenziale di assistenza (LEA), Il Piano Nazionale di Prevenzione 2021-2025 individua, fra sei macrobiettivi, le malattie croniche non trasmissibili che, il Piano Regionale della Prevenzione della Regione Lombardia articola con obiettivi e linee strategiche di intervento seguenti: 

MO1-20 Aumentare l’estensione dei programmi di screening oncologico alla popolazione target per ciascuno dei 3 tumori oggetto di screening

MO1-21 Aumentare l’adesione ai programmi di screening oncologico 

MO1-22 Identificare precocemente i soggetti a rischio eredo familiare per tumore della mammella 

MO1LSn Rafforzamento/implementazione dei coordinamenti regionali screening 

MO1LSo Offerta di programmi organizzati di screening oncologici per i carcinomi della cervice uterina (test HPV DNA), della mammella e del colon retto 

MO1LSp Implementazione di protocolli di screening cervicale differenziati per le donne vaccinate a 11-12 anni contro l’HPV 

MO1LSq Implementazione di percorsi diagnostico terapeutici, integrati con i programmi di screening in essere, per donne ad alto rischio di cancro alla mammella per mutazioni genetiche di BRCA1 e BRCA2

Dai dati di Asst Cremona le mammografie hanno subito un drastico calo passando dalle 16.111 del 2019 alle 8.060 del 2020. In ordine di grandezza ci si riferisce a 8.051 esami in meno, ossia ad un - 49,97% 3 di esami e screening in meno. Per quanto riguarda il 2021 il trend va al rialzo raggiungendo quota 10.680 esami. si tratta ossia di + 2.620 esami rispetto al 2020 ( +24,53%), ma di una differenza pari a - 5.431 esami rispetto al 2019 (- 33,70%).

CHIEDE

Che il Sindaco, in quanto autorita’ sanitaria locale ed il Consiglio Comunale, che ne condivide la responsabilità della salute collettiva

Votino formale mozione di Richiesta, nei confronti di Regione Lombardia,  di bloccare immediatamente la “ristrutturazione” in corso della medicina di genere (BREAST UNIT E AREA DONNA) dell’Ospedale di Cremona.

Si chiede inoltre di inserire nella mozione la Richiesta di immediata riattivazione di tutti i servizi e funzioni integrate nella Breast unit ed Area Donna.

Si richiede di concordare il testo della mozione con lo scrivente Comitato, sempre in un ottica di reciproca collaborazione finalizzata ad uno scopo comune, ripristinare Area Donna potenziandone le capacita’ diagnostiche e terapeutiche. 

Ringraziando per l’attenzione e in attesa di gradito riscontro porge distinti saluti

 

Comitato Spontaneo Rivogliamo Area Donna 

Riferimenti per contatti: 

Luigi Armillotta – armi.gigi@gmail.com

Paola Tacchini – paolatacchini1963@gmail.com 

Cristina Marenzi – crimarenzi@gmail.com 

Cinzia Zampini – zampini.cinzia@yahoo.it

 

 

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